PROMOZIONE A: TOLMEZZO, UN POKER CHE VALE IL PRIMATO

di MASSIMO DI CENTA

TOLMEZZOSACILESE 40

GOL: pt 27’ Fabris, 32’ De Giudici; st 10’ e 48’ Cimenti.

TOLMEZZO: Deril Cristofoli, Marcello Zanier, Drammeh (25’ st Urban), Romanelli (40’ st Solari), De Giudici, Persello, Madi, Fabris, Giacomo Micelli (38’ st Luca Micelli), Nagostinis (31’ pt Cimenti), Sabidussi (35’ Gabriele Cristofoli). st. All. M. Serini. In panchina: Di Giusto, Rovere, De Toni, Copetti.

SACILESE: Andrea Zanier, Furlanetto, Busetto (36’ st Zanese), Zatloukal (1’st Nicola Zambon), Da Ros, Favero (41’ st Santarossa), Salvador (45’ st Blasich), Zusso (19’ st De Anna), Nadal. All. M. Lizzi. In panchina: De Carlo, Da Fre, Dal Cin, Zaghet.

ARBITRO: Visentini (sez. di Udine) – Assistenti: Cristin (sez. Basso Friuli)e Patat (sez. Tolmezzo).

NOTE: espulso 22’ st Da Ros per fallo di reazione. Ammoniti Tellan, De Giudici, Micelli, Nadal e Fabris.

TOLMEZZO. Che Tolmezzo! Con una grande prestazione di squadra il Tolmezzo travolge la Sacilese e approfittando dell’incredibile sconfitta interna del Torre vola al comando della classifica, agganciando proprio i pordenonesi. La vittoria dei carnici è giusta nella forma e nella sostanza e il tecnico Serini può dirsi soddisfatto della prova dei suoi, che hanno giocato un grande primo tempo e nella ripresa hanno dimostrato di avere le stimmate della grande squadra, non rischiando mai e gestendo sempre la situazione. Soltanto nei primi minuti c’è stato un po’ di equilibrio, poi una volta sbloccato il risultato non c’è stata più partita. Privi di Gregorutti, i carnici hanno schierato Sabidussi centrale ed il suo continuo movimento ha disorientato la difesa avversaria, che non ha mai trovati punti di riferimento, con gli avanti rosso azzurri sempre frenetici e guizzanti. Una punizione di Fabris poco prima della mezzora (conclusione a fil di palo con la barriera che invece di difendere il portiere, aprendosi, l’ha disorientato) ha dato il vantaggio ai locali, che nel giro di 5’ hanno raddoppiato con De Giudici, bravo a farsi trovare sotto misura per appoggiare in porta una sponda dal fondo su azione d’angolo. La Sacilese poteva riaprire il match subito dopo, quando il direttore di gara ha concesso una rigore ai biancorossi: il contatto De Giudici – Salvador è stato minimo ma da regolamento l’attaccante è stato danneggiato nella conclusione. Dal dischetto Zusso si è fatto ipnotizzare da Deril Cristofoli che gli ha respinto il tiro. L’arbitro però ha fatto ripetere, probabilmente perché qualcuno era entrato in area. Zusso tira allo stesso modo e Cristofoli allo stesso modo risponde, in una sorta di replay.

Nella ripresa, ci si aspettava un pochino di più dagli ospiti che invece non hanno mai saputo imprimere al match quel cambio di ritmo necessario per provare a riaprirlo. Dopo 10’ arriva il terzo gol, con Cimenti appostato sul secondo palo a mettere dentro dopo una spumeggiante azione condotta da Madi e Sabidussi. Il Tolmezzo allora preferiva mantenere il controllo del match e ci riusciva, denotanto forza interiore, personalità e raziocinio. L’espulsione di Da Ros (mani in faccia a Giacomo Micelli) complicava in maniera irreversibile la gara degli ospiti che quasi mai sono arrivati dalle parti di Deril Cristofoli. In pieno recupero ecco il poker, con Cimenti a finalizzare un’iniziativa di squadra e la difesa della Sacilese in versione statuine del presepio.