⚽️ TRIESTE CALCIO – TERENZIANA STARANZANO 6 – 1 ⚽️
Due gol subiti nei primi minuti di gioco mettono ko lo Staranzano. La squadra bisiaca non gioca male anzi, forse ha più possesso della palla degli avversari, ma la palla dei triestini segna gol ad ogni tiro in porta. A dir il vero sullo 1 a 0 la squadra bisiaca ha avuto l’occasione per il pareggio ma sfumata questa opportunità, quella che poteva riaprire la partita, il Trieste Calcio ha trovato subito i gol della tranquillità, una certezza che si è ancor di più ampliata all’inizio della ripresa con il quarto gol. Psicologicamente la Terenziana ha ricevuto un bel contraccolpo negativo ma di fatto i locali hanno giocato per 90’ e più con grande vigoria senza mai staccare la spina.
⚽️ TURRIACO – PRIMORJE 1 – 1 ⚽️
Nonostante aver giocato per 80’ in 10 uomini, il Turriaco è riuscito a strappare un prezioso punto e mantenere salda ancora la sua imbattibilità. La gara partiva in salita con un passaggio di Saule, che poi è diventato un tiro in porta, è stato “lisciato” da mezza difesa e anche il portiere non è riuscito a fermare la palla che, goffamente, è entrata in porta. Passano sei minuti e arriva il rigore con espulsione: l’arbitro ha visto un difensore locale fermare la palla con un braccio, tiro che stava entrando in porta; quando gli fanno notare il segno lasciato sulla maglia bianca, chiaramente si vedeva l’impronta della palla che aveva colpito il “petto/spalla”, il fischietto udinese irremovibile non cambiava idea, però Marcolini, è stato lesto a respingere il pallone. Nonostante in dieci uomini, il Turriaco, non giocando comunque come sa fare, ha sfiorato più volte il pareggio che è arrivato all’inizio della ripresa con Contin che trova un varco nella fitta difesa ospite e manda la palla in rete. Spinge, cerca la vittoria il Turriaco, ma un po’ la sfortuna, un po’ l’imprecisione, fa si che il risultato non cambi con il Primorje che nella ripresa non ha fatto un tiro in porta. Da domenica la squadra bisiaca/isontina avrà un arma in più in squadra farà il suo ritorno Alex Bedin.
⚽️ UFM MONFALCONE – PRO ROMANS 3 – 0 ⚽️
Giocando bene, solo a tratti l’ U.F.M., ha avuto ragione del fanalino di coda del Pro Romans. La squadra dei cantieri a momenti ha giocato un buon calcio poi ci son state delle flessioni di cui, per sua fortuna, il Romans non ha saputo approfittarne. I primi due gol hanno come assist-man Sangiovanni: al 20’ è sceso sulla sinistra a scodellato un prezioso pallone per l’accorrente Di Matteo che non ha avuto problemi a metterla in rete. Al 25’ si ripete la stessa azione, quasi in fotocopia sempre Sangiovanni questa volta mette in movimento Battaglini che con un forte tiro trafigge per la seconda volta il portiere ospite. La ripresa vede l’U.F.M. alternare belle giocate a momenti di pausa un ultimo sussulto al 35’ con Sessi che appostato sul secondo palo con una buona elevazione colpisce di testa e mette al sicuro il risultato. L’U.F.M. insieme al Forum Julii all’inseguimento della Juventina, in attesa dell’incontro diretto.
⚽️ BREG – ROMANA MONFALCONE 3 – 4 ⚽️
Roboante risultato, la Romana esce con una vittoria “pesante” in un campo difficile, non solo per l’avversario ma anche per “sintetico”: quando si gioca con i terreni non naturali chi non è abituato trova sempre grossi problemi. In questa altalena di gol parte forte il Breg che si porta in vantaggio; replica della Romana prima con Piazzese con un potente tiro da fuori, poi arriva il colpo di testa di Frattaruolo che ribalta il risultato. Breg non ci sta e trova un rigore per il pareggio. Un super Frattuaruolo nuovamente sugli scudi e nuovamente di testa, mette alle spalle dell’incolpevole portiere locale. Certamente la squadra triestina non vuole mollare e torna in attacco e trova nuovamente il pari. Sembra che le squadre si accontentino del pari, ma non hanno fatto i conti con Frataruolo che a una manciata di minuti dal 90’ parte sulla fascia e fa partire un cross millimetrico e puntualmente si trova ben piazzato Valdemarin che insacca per il definitivo vantaggio. La Romana che conquista l’8a vittoria, si è dimostrata veramente squadra, un gran gruppo. Frattaruolo, Pelos, Pruonto e Valdemarin hanno fatto gli straordinari, ma tutti hanno dato il massimo, dei titolari mancavano ma non si è notata la loro assenza.
Livio Nonis