di Pugaccio.
La Romana Monfalcone fa una manita al Montebello Don Bosco e non placa la sua sete di vittoria.
Così ai nostri microfoni il direttore sportivo dei monfalconesi, Gianluca Solidoro:
“Partita affrontata con una squadra ampiamente rimaneggiata soprattutto nei reparti di centrocampo e difesa ma come sempre disputata al meglio. Il risultato fa capire la bontà della rosa ma soprattutto il valore umano di questo gruppo: Pelos, Ferraioli e Valdemarin sugli scudi. Numerose sono state le occasioni sia nel primo che nel secondo tempo; prima rete realizzata da Frattaruolo seconda di Ferraioli terza di Valdemarin poi Pelos ed infine altro gol da antologia in rovesciata sempre di Valdemarin. Risultato mai messo in discussione e altra prova di nostra grande solidità“.
Alle spalle dei cantierini scivolone del TsfvgAcademy che perde lo scontro diretto, valido per la zona play-off, in casa del Muggia2020: risultato 3 a 1.
Sugli altri campi:
Pieris1925 – Primorje1924 1 – 4
Lorenzo Biasin, allenatore Primorje1924:
“Siamo tornati alla vittoria dopo tanto tempo e questo fa capire che la strada è quella giusta. Partita equilibrata nel primo tempo dove siamo partiti un po’ contratti anche se abbiamo creato qualche occasione da gol. Una volta sbloccata la partita alla fine del primo tempo e all’inizio del secondo ci siamo rilassati ed abbiamo preso il gol del 1-2. Subito dopo abbiamo ricominciato a giocare e abbiamo trovato le ultime due reti e diverse occasioni. Un plauso va fatto a tutti ma in particolare a Marconi (esterno classe 2004), Parovel (portiere classe 2001) e Suppani (difensore classe 1998) che ha giocato non in perfette condizioni fisiche ma, con gran carattere, si è messo ha disposizione della squadra. Ora dobbiamo cercare di concludere in bellezza l’anno nella prossima partita”.
Domenico Greco, ds Pieris1925:
“Difficile più del solito commentare una partita persa 4 a 1 e che soprattutto nel primo tempo, avevamo dominato. Ho perso il conto delle occasioni da rete create, ma quando crei così tanto e non riesci a segnare, c’è veramente poco da dire. Il calcio è anche questo. Bravi gli avversari e soprattutto Bovino che ha segnato due calci di punizione, approfittato di uno svarione difensivo e battuto il calcio d’angolo che ha propiziato l’autorete”.
Costa International – Vesna 3 – 1
Maurizio Sciarrone, allenatore del Costa International:
“Finito il Ramadan, cambiata la temperatura e recuperati alcuni titolari, pur in un numero ridotto abbiamo disputato una buona gara meritando di vincere e alimentando il rammarico per non aver fatto meglio. Ma se consideriamo che non ci alleniamo da fine novembre e giochiamo solo di domenica possiamo considerarci soddisfatti”.
Danilo Venanzi, allenatore del Vesna:
“Venerdì pomeriggio ci viene chiesto di spostare l’orario della partita, abbiamo acconsentito ma purtroppo questo cambiamento ci ha causato molte assenze. Era la nostra ultima uscita stagionale e ci tenevamo a concludere bene la stagione. Primo tempo equilibrato con Bombardieri (portiere prestato per l’occasione all’attacco) che dopo un minuto prende la traversa. Nel secondo fioccano le occasioni con le squadre che si allungano. Il gol di Vidali K., undicesimo stagionale, non basta. Infatti negli ultimi dieci minuti arrivano tre gol del Costa International. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto anche perché il secondo gol è nato da una situazione di gioco irregolare…ma non importa. La nostra stagione si conclude comunque con un bilancio positivo, infatti abbiamo messo le basi per il futuro. Attenzione quindi perché il Vesna sta ritornando grande”.
ArisSanPolo – Turriaco1922 0 – 2
Fabiano Falanga, allenatore dell’ArisSanPolo:
“Aris – Turriaco è stata una partita in equilibrio fino al vantaggio degli ospiti nel secondo tempo. Risultato giusto anche a fronte di molte assenze nella squadra di casa che ha fatto esordire due allievi nel secondo tempo ed ha giocato con otto juniores su undici dall’inizio dell’incontro”.
Stefano Perco, presidente del Turriaco1922:
“Partita rimasta in equilibrio fino all’ora di gioco per le tante occasioni fallite dai nostri giocatori. Il risultato è giusto per quello che si è visto in campo. Complimenti agli avversari perché hanno lottato fino alla fine”.
Campanelle – Breg 0 – 1
Andrea Giovannini, presidente del Campanelle:
“Anche oggi abbiamo dimostrato che si poteva fare di più in questo campionato decisamente anomalo…per la questione promozioni e retrocessioni. Una partita sostanzialmente equilibrata nella quale solo qualche azione del singolo ha portato alcune emozioni. La più grande emozione della partita però la regala capitan Stefano Bampi che sembra voglia chiudere la sua carriera. Dopo un girovagare per tutta la regione gli ultimi tre anni li ha passati a Campanelle divenendone anche il capitano: lo ringrazio a nome mio e della società perché trovare giocatori di tale spessore tecnico e morale oggi giorno è quasi impossibile. A Stefano vanno i miei più cari auguri di una buona continuazione”.
Mauro Bursich, vice allenatore Breg:
“Partita di fine stagione con poche motivazioni e giocata sottotono complice il gran caldo. Nonostante tutto questo, senza mai rischiare, portiamo a casa i tre punti con il gol di Abatangelo“.
CGS – Muglia Fortitudo 1-1
Fabio Bellussi, dirigente CGS:
“È il CGS che fa la partita, ma non incide e conclude con poca cattiveria anche davanti al portiere ospite. Il primo tempo trascorre con questo sterile predominio dei padroni di casa. Nel secondo sembrava che il CGS potesse passare e invece è il Muglia a colpire grazie ad un pasticcio difensivo tra Di Stefano e Messana. Carpenetti ne approfitta ed a sorpresa porta il Muglia in vantaggio. Il CGS prova a buttare in campo tutto quello che ha e dopo cinque minuti colpisce una traversa con Melis su calcio di punizione. Le forze e la lucidità pian piano vengono meno e il Muglia prova a raddoppiare, ma fa caldo anche per loro e la lucidità sottoporta non c’è. Nel finale entra Domancic alla sua ultima partita a livello agonistico ed è lui che trasforma un rigore forse generosamente assegnato nei minuti di recupero. E forse la sua commozione nel finire così la sua esperienza agonistica è la cosa più bella della partita”.
Riposa l’Opicina.
La classifica del girone.
Romana 74 (campione della categoria)
Muggia2020 67 (Playoff)
TsfvgAcademy 60 (a oggi ai Playoff)
Opicina 60
Breg 53
Turriaco1922 42
CGS 38
Vesna 33
Montebello DB 32
Muglia F. 23
Campanelle 23
Primorje1924 23
Costa International 19
ArisSanPolo 15
Pieris1925 11