SECONDA CATEGORIA: CUSSIGNACCO- TAGLIAMENTO E’ IL MATCH CLOU

di MASSIMO DI CENTA

La decima giornata, nei gironi udinesi di Seconda categoria, presenta un programma piuttosto interessante, con le prime impegnate in scontri diretti o comunque attese da sfide insidiose.

Nel girone B, il match clou andrà in scena al “Gigi Comuzzi” di Udine, dove la capolista Cussignacco attende la visita del Tagliamento, secondo in classifica. Incontro tutto da seguire, con la prima della classe alle prese con una concorrente diretta sette giorni dopo averne affrontata un’altra, il San Daniele. Un San Daniele naturalmente interessato alla partita di Udine, ma alle prese con l’Arzino ovvero una squadra imprevedibile che in casa sa sempre farsi rispettare, come dimostra il successo sul Barbeano nell’ultimo turno. Anche il Valeriano Pinzano, impegnato sul campo del Cassacco cerca il successo per accorciare le distanze dal vertice.

Nel girone C, il Deportivo andrà a rendere visita al Ragogna Sq. B, che con i suoi 26 gol fatti ha il terzo attacco del campionato, particolare da non sottovalutare. Non sarà semplice nemmeno per i Grigioneri impegnati in casa contro la Blessanese: per gli ospiti, staccati di sei punti dal vertice, una sconfitta significherebbe accumulare un margine troppo ampio poi da colmare anche se mancano ancora tante partite. Stessi punti e stessi concetti della Blessanese per il Nimis, atteso alla gara interna contro il Chiavris.

Quattro gare da seguire con attenzione anche nel girone D, dove la neo capolista Trivignano sarà impegnata (sabato alle ore 16) contro il Flambro, capace due settimane fa di inchiodare il Lestizza sullo 0 a 0. A proposito di Lestizza, la formazione di Modotto, dopo il turno di riposo, sarà impegnata sul campo della Castions in una gara che non sembrerebbe nascondere insidie particolari. Cosi come anche la Castionese non dovrebbe risultare un ostacolo difficile per il Malisana terzo in classifica. Il confronto tra Nuova Calcio Pocenia e Palazzolo, infine, è una sorta di spareggio: chi perde, se quelle davanti fanno il proprio dovere, può dare l’addio anche alle illusioni.

Nella foto di copertina il “Gigi Comuzzi” teatro della sfida tra Cussignacco e Tagliamento