RIPESCAGGI: SANVITESE, KRAS E ZAULE IN ECCELLENZA

di Francesco Peressini

La stagione 2021-2022 potrebbe essere ricordata come la stagione dell’Eccellenza extralarge. Il Consiglio Federale ha infatti deliberato in giornata odierna le graduatorie per le squadre che hanno richiesto il ripescaggio in Eccellenza: a beneficiarne, vista l’ormai concreta possibilità che il massimo campionato dilettantistico regionale sia strutturato su due gironi da 12 squadre cadauno, portando quindi a 24 il numero di società ai nastri di partenza, saranno Sanvitese, Kras Repen e Zaule. Per la Sanvitese, squadra dalla grande tradizione, si tratterebbe del ritorno in Eccellenza dopo 5 anni dal pareggio nei playout a Manzano che relegò i biancorossi in Promozione, mentre per il Kras Repen, società con un passato anche recente in Serie D, si tratterebbe di un ritorno dopo soli due anni dalla retrocessione ottenuta sul proprio terreno nei playout della stagione 2018-2019 ad opera del Fontanafredda. Discorso diverso per lo Zaule, che manca alla categoria dalla stagione 2014-2015, l’unica della società di Rabuiese in Eccellenza (nell’occasione, viola retrocessi al terzultimo posto in classifica). Niente da fare invece per la Sacilese, che pure aveva presentato domanda per il ripescaggio, ma dovrebbe rimanere esclusa per le graduatorie superiori delle tre squadre ammesse sopra citate.

Per quanto riguarda le altre categorie regionali, dovrebbero partecipare al prossimo campionato di Promozione la Sangiorgina, l’Union Martignacco, l’Unione Fincantieri Monfalcone, l’Aquileia ed il Lavarian/Mortean Esperia, mentre giocherebbero la Prima Categoria l’Audax Sanrocchese, l’Azzurra, la Cormonese e il Sarone.

Tra le richieste pervenute al Consiglio, sono state respinte in quanto non ammissibili, come riportato sul Comunicato Ufficiale n.06 del 28/7/2021, le domande di Sovodnje, Muglia e I.S.M. Gradisca, in quanto inoltrate oltre i termini, quelle di Triestina Victory, Rivignano e Ramuscellese, in quanto sprovviste della necessaria documentazione, quella del Turriaco, in quanto l’autocertificazione è pervenuta oltre i termini stabiliti, nonché quella del Cussignacco, in quanto la società risultava essere già promossa al termine della stagione 2019/2020.