Di Matteo Femia
Stato di salute ottimo per Juventina, Cormonese e Romana, precario per l’Isontina. Le analisi sul campo svolte domenica dalle quattro capolista della provincia di Gorizia nei campionati dilettanti hanno dato esiti positivi per biancorossi, grigiorossi e gialloblu, mentre non sono stati altrettanto buoni per i giallorossoneri, che con l’1-1 sul campo del Sovodnje nelle ultime quattro giornate di campionato hanno vinto una sola partita, pareggiandone due e perdendo il match casalingo contro la Serenissima due settimane fa. E dietro cerca di approfittarne la Manzanese, che in 180 minuti ha rosicchiato un terzo del distacco, sceso da nove a sei punti. Il girone E di Seconda categoria, che pareva blindato, torna dunque ad aprire i propri giochi per ciò che riguarda la promozione diretta in Prima. Altra musica nell’F, dove la Romana gioca a tennis nel derby contro l’Aris San Polo demolendo i cugini con un eloquente 6-1 e mantenendo così quattro punti di vantaggio sul Muggia 2020: lo scontro diretto tra due settimane a Monfalcone sarà una sorta di finale per il primato.
Salendo di un gradino in Prima categoria, sprizza di salute la Cormonese, soprattutto mentalmente: il sofferto 1-0 rifilato all’Ism Gradisca nel derby con gol al 90’ di Gerardo Albanese sa di eliminazione dei biancoblu dalla corsa alla vetta (il distacco ora è di 15 punti) ed i risultati favorevoli anche sugli altri campi hanno scavato un ulteriore solco con gli inseguitori. Pare davvero difficile che ai ragazzi di mister Amedeo Russo, a questo punto, possa sfuggire l’approdo diretto in Promozione. Dove potrebbe non trovare la Juventina, che intasca un corroborante 3-1 sul campo del Sant’Andrea/San Vito grazie al quale resta in vetta solitaria: Selva, Hoti e Tomat i protagonisti del successo che tiene alti i sogni di gloria del team goriziano.