LCFC, I TOP NEL FRIULI COLLINARE

di PaCo

Formazione ideale ricca di giocatori interessanti quella votata a maggio. Tra i pali c’è Ognjen Dedagic (Gradisca) , mentre sulla linea difensiva troviamo tre interpreti che sanno dare sicurezza al proprio reparto grazie a prestazioni spesso impeccabili. Parliamo di Nicholas Pontoni (Highlanders), Fabio Zufferli, (Am. San Lorenzo) e Alex Micoli (Cisterna). Quest’ultimo è un giocatore corretto, serio e rispettato. La sua duttilità tattica gli permette di ricoprire tutti i ruoli della difesa anche se viene impegnato quasi sempre come centrale. Pedina fondamentale all’interno della società, è reduce da una stagione purtroppo ricca di infortuni che gli hanno fatto perdere la fascia di capitano, ma che, il prossimo anno, potrebbe riconquistare per festeggiare la decima stagione a Cisterna.
A centrocampo troviamo giocatori di esperienza e qualità come Michele Panigutti (Atti Impuri), un classe 67, ambidestro che predilige il sinistro. Ottimo regista con visione di gioco totale, bravo nei piazzati e rigorista quasi infallibile, nei 25 anni in cui ha vestito la maglia degli Atti Impuri, ha sempre giocato o da centrale difensivo o da centrocampista. In questa stagione, nonostante l’età, si è ritagliato numerosi spazi siglando ben 4 reti. Ma le sue doti non si fermano sul campo perché Michele si è rivelato una persona sempre disponibile e presente anche nel terzo tempo. Altro atleta di tutto rispetto è Alessandro Mansutti ( am.Pavia). Centrocampista completo in fase di interdizione, abile nel catturare palloni e far ripartire l’azione. Fisico longilineo, tecnicamente dotato, visione di gioco di alta qualità, sempre pronto ad aiutare i compagni con una corsa in più. Una sorta di giocatore universale che sa interpretare, a seconda delle necessità tattiche, più ruoli. Cresciuto nel calcio a 11 FIGC, fa la trafila dalle giovanili alla prima squadra. Poi sceglie l’erasmus ed esce dai confini regionali. La passione per il calcio prende il sopravvento e a gennaio chiede di poter essere inserito nel gruppo. Entra in punta di piedi dimostrando subito le sue qualità. Altro centrocampista interessante è Luca Buonocunto (Merce Rara Monfalcone), un mancino con ottima visione di gioco che in campo mette sempre determinazione e mentalità. A Monfalcone lo considerano un uomo squadra che si esalta nel bel gioco. A illuminare la tre quarti c’è Deni Srebrnic (Cormons), un vero numero 10. Deni è un centrocampista completo, abile a fare ottimamente sia la fase offensiva che quella difensiva, in grado sia di recuperare palloni complicati che di fornire assist per gli attaccanti. Il piede preferito è il destro ma non disdegna di calciare col sinistro per un giocatore che in campo dà l’anima correndo 80 minuti senza mai fermarsi. Chissà cosa sarebbe successo se il Cormons lo avesse potuto utilizzare tutte le partite…
Sul fronte offensivo troviamo giocatori di classe che, grazie alle loro capacità balistiche e di leadership, hanno portato alle loro squadre punti e consapevolezza dei propri mezzi. Stiamo parlando di Ferdinando D’Amato (Dignano) che sembra aver preso per mano i viola per condurli verso obiettivi prestigiosi. La sua classe, il modo di difendere i suoi colori, la voglia di non mollare mai, fanno di Ferdinando un vero leader offensivo. Discorso che vale anche per Alessandro Novello (Orzano). Fondatore e vice presidente degli orange è anche il fantasista della squadra. Piedi sopraffini e buon senso del gol le sue migliori caratteristiche in campo per un uomo che, grazie anche al suo carattere estroverso, ha saputo trasmettere l’amore per la maglia a tutta la rosa. Altro modello d’attacco è Manuel Bragagnini, un esterno sinistro che quest’anno ha fatto le fortune degli am. Gonars. Cresciuto nel settore giovanile del Gonars FIGC, fin da bambino mostra un carattere altamente competitivo e poco incline alla sconfitta. Le sue doti tecniche e atletiche lo lanciano presto fino in prima squadra ma poi, qualche divergenza, lo porta ad abbracciare il calcio amatoriale. Dotato di grande velocità e tecnica, quest’ anno ha trascinato, con i suoi gol e le sue giocate, gli Amatori Gonars verso la Divisione Diamante (ex Eccellenza).