Isontina da primato e il figlio bomber: felicità doppia per Flavio Pillon

di Matteo Femia

Presidente Flavio Pillon, uno dei segreti di quest’Isontina che vola è anche la società. Iontina che sta guidando il girone E di Seconda categoria con 12 vittorie e 2 pareggi in un girone d’andata che si concluderà a gennaio con il recupero della partita con la Fortezza. Se c’è una squadra che sta facendo bene quest’anno in Seconda è proprio l’Isontina e volevamo quindi fare un bilancio di questa prima metà di stagione col presidente Pillon.

Presidente, immagino che la soddisfazione sia tanta per questa metà d’anno così positiva e con così tanti ottimi risultati.
La soddisfazione è totale. Devo ringraziare innanzitutto i giocatori che sotto la guida di mister Baulini stanno facendo cose egregie. E poi devo dire che anche i quadri societari con tutti i crismi: i cambiamenti stanno dando i loro frutti. Questo momento di cambiamento si sta ripercuotendo anche sui risultati“.

Qual è il segreto di quest’Isontina che vola? L’allenatore? La società così ben organizzata? Il gruppo coeso? Quali sono gli ingredienti di questa cavalcata?
L’organizzazione della società sicuramente è alla base di tutto. Quando le cose iniziano ad andare bene anche il gruppo ne risente. Abbiamo un gruppo di ragazzi dal più giovane al più anziano, capitan Faggiani coi suoi 44 anni, davvero coeso: si divertono insieme, stanno sempre insieme, si sentono anche sul gruppo whatsapp dei giocatori. E’ chiaro che tutte queste cose qui fanno andare bene tutto quanto. Comunque rimarco che la società, coi nostri collaboratori, è unita. E questo è alla base di tutto“.

A gennaio comincerà il girone di ritorno, prima avrete questo recupero con cui concluderete il girone d’andata. Guardando in prospettiva: la rivale per il primo posto è la Manzanese, attualmente seconda a sei punti. Può rientrare qualcun altro o sarà una lotta a due per il vertice?
La Manzanese si prospettava già dall’inizio la squadra da battere. Ha cominciato un po’ in sordina anche perché è stata costruita in quattro e quattr’otto. Adesso invece si vedono i risultati con sette-otto vittorie di fila: è stata costruita bene, poi c’è una base, si sa è una società retrocessa dalla serie D dove stava facendo anche bene. Hanno un settore giovanile che funziona, che ha dato giocatori anche ad altre squadre: e anche per me il futuro è il settore giovanile. Sono sicuro che sarà quindi la Manzanese la nostra antagonista per il primo posto nel girone di ritorno. I punti sono tanti dalla terza però non si sa mai perché nel calcio non si sa mai ed è bello per quello“.

Il calcio tu lo vivi non solo da presidente ma anche da genitore, da papà di uno dei protagonisti e grandi bomber dell’Eccellenza, Matteo Pillon. C’è stato anche questo passaggio al mercato invernale di Matteo dall’Ancona Lumignacco al Torviscosa. C’è anche la soddisfazione da papà oltre che da presidente in questo tuo vivere il calcio dilettantistico. Cosa ci puoi raccontare di come vivi il calcio da papà?
Ti dico subito che sono molto contento per lui perché se lo merita, perché ha fatto tanti sacrifici, perché dopo un anno e mezzo di inattività si è rimboccato le maniche e ha ricominciato con la Pro Gorizia dalla Promozione, si è sempre allenato, ha sempre cercato di migliorarsi. E’ una soddisfazione mia sicuramente ma anche per lui perché ha dei risultati molto buoni. E se è andato in una squadra come il Torviscosa che punta veramente in alto è motivo di orgoglio per me ma soprattutto per lui“.

Ringraziamo il presidente Pillon e in bocca al lupo per la seconda metà di stagione.
Grazie, crepi il lupo e speriamo che il 2022 oltre a portarci qualche vittoria porti anche tanta serenità e sicuramente cerchiamo che tutto ciò che riguardi i contagi finisca prima possibile. Grazie e buon 2022 a tutti“.