Mister Cristian Terpin, la tua Azzurra sabato incrocia nel big match della nona giornata del girone C di Prima categoria la capolista Cormonese. E’ un po’ uno scontro al vertice, visto che siete al momento terzi in classifica. Un risultato il vostro in classifica che denota un’ottima partenza in campionato. Come possiamo commentare queste prime otto giornate dell’Azzurra?
Sicuramente un inizio positivo, forse al di là delle aspettative, probabilmente avvantaggiati da un calendario favorevole perché abbiamo affrontato squadre alla nostra portata mentre adesso dobbiamo affrontare tutte le big del campionato, sabato abbiamo affrontato l’Itala, sabato affrontiamo la Cormonese, che probabilmente in questo momento è la candidata principale alla vittoria del campionato. Il nostro obiettivo principale è sicuramente salvarsi il prima possibile. Fa piacere essere lassù ma non dobbiamo dimenticarci che il nostro principale obiettivo deve essere salvarsi il prima possibile.
Come si ferma una corazzata come la Cormonese che probabilmente più che nella sua fase offensiva, in cui sta comunque facendo molto bene, è molto solida in quella difensiva: ha subito solo tre gol in queste prime otto giornate.
Viene facile domandare quali siano le vostre armi principali in questo momento: forse Plazzi che è uno dei giocatori più in forma?
Si, Omar Plazzi sta facendo molto bene. Ci manca un giocatore che per noi è fondamentale e che fa la differenza in questa categoria ed è fuori da inizio anno che è Trevisan. Noi cerchiamo di giocare un buon calcio, poi giochiamo di fronte al nostro pubblico a casa nostra. Sarà sicuramente un bell’incontro. Speriamo che non piova, perché le previsioni sono quelle però sicuramente per fermare la Cormonese dovremo giocare al calcio, questo è fuori di dubbio e cercheremo di farlo nel miglior modo possibile.
Come ho già detto nostro obiettivo principale è raggiungere la salvezza prima possibile. E tutti questi punti che abbiamo fatto fino adesso sono tanta roba, siamo andati probabilmente al di là delle nostre aspettative perché abbiamo avuto anche tanti infortuni. In questo momento per noi è un po’ difficile da qui fino a febbraio: è un po’ difficile allenarci perché non abbiamo i fari e facciamo fatica ad allenarci ma devo ringraziare sempre i ragazzi che ci mettono l’anima, vanno in campo convinti dei propri mezzi mettendoci tanta voglia. Nostro obiettivo è quindi raggiungere la salvezza prima possibile e poi quello che tutto quello che sarà vedremo. Sicuramente non dobbiamo vincere il campionato: fa piacere stare lassù e dobbiamo goderci questo momento.
Per Calcio Fvg, Matteo Femia