Gianni Tortolo ha iniziato, assieme al proprio staff, il lavoro con la Rappresentativa Juniores che giocherà il Torneo delle Regioni 2022, in programma a Bolzano a fine aprile del prossimo anno.
Il Mister di Palmanova, millenario tecnico sulle panchine del calcio dilettanti in Friuli Venezia Giulia, dieci campionati vinti, tre Coppe Italia e tre Supercoppe Fvg di Eccellenza, oltre a una Coppa Regione in bacheca, guiderà i ragazzi negli allenamenti che si tengono a Bertiolo.
“Mi mancava il campo – dice Mister Tortolo -: dopo un anno di inattività, c’era tanta voglia di riprendere il lavoro, anche se quello con la Rappresentativa è un lavoro diverso rispetto a quello al quale ero abituato”.
Che tipo di mentalità hanno i ragazzi?
“Sono tutti molto aperti e motivati. Nel primo allenamento ho spiegato la teoria delle idee di calcio che vorrei sviluppare e, sul campo, hanno poi eseguito quasi tutto. Loro sono propositivi, attenti, dinamici e io sono felice”.
Va dunque sottolineato anche il lavoro che i ragazzi svolgono con i tecnici nei vari club di appartenenza: sono ben preparati.
“Si e devo ringraziare società e tecnici, aperti e attenti a diverse situazioni. Ecco perché quando chiedo qualcosa ai ragazzi in Rappresentativa, questi hanno già l’esperienza per farla. Non pretendiamo di fare cose nuove, ma quel che ho chiesto l’hanno fatto bene”.
Che obiettivi si può dare ai ragazzi della Rappresentativa juniores, oltre al Torneo delle Regioni?
“Ogni tecnico ha delle idee nuove o propone qualcosa di diverso: per i ragazzi è una cultura differente che possono mettere nel proprio bagaglio tecnico e di esperienza. Tutti vanno al Torneo delle Regioni per provare a vincerlo. A maggior ragione dopo un anno di stop non è facile per nessuno e riprendere è complicato. I ragazzi hanno però fame di calcio, li ho visti attenti e vogliosi di allenarsi e di giocare”.
Cosa cambia per Gianni Tortolo tra club e Rappresentativa?
“Sono più tranquillo perché vado al campo una volta ogni settimana o ogni due. Non per questo, però, sono più rilassato perché svolto tanta attività sulla scrivania, osservando, leggendo, confrontando dati, valutazioni e commenti tecnici, assieme al mio staff di sei persone. Serve un sunto continuo di tutto questo”.
Il Mister Tortolo allenatore che consiglio dà al Gianni Tortolo selezionatore?
“Il tempo è pochissimo sul campo: bisogna che il selezionatore sia bravo a trasmettere poche cose, il più chiare possibile, affinché siano recepite subito e siano messe in pratica, soprattutto durante il Torneo”.
Prossimi impegni?
“Ci ritroviamo il 24 novembre a Bertiolo e poi, ai primi di dicembre, inseriremo i giocatori anche dell’Eccellenza, non più impegnati in Coppa Italia. Poi, prima di Natale, giocheremo le prime partite”.