di Francesco Tonizzo
La settima di ritorno del girone C di serie B di calcio a cinque ha dato forse la spinta decisiva alla Diana Group Pordenone nella corsa alla promozione in serie A2. I ramarri hanno espugnato il palaPrata, vincendo per 5-8 sul parquet della Maccan e ora, con sei punti in più e una gara disputata in meno giocata dai naoniani, appare improbabile che ai gialloneri riesca l’impresa di andare ad insidiare il primato dei neroverdi.
Dietro alle due di testa, tiene ottimamente botta l’Udine City Futbol Sala, capace di battere la co-cenerentola Futsal Giorgione per 5-2, mentre la combattiva Bipan Palmanova ha venduto carissima la pelle in quel di Cornedo, sul campo della quarta della classe, perdendo per 6-5 e mancando per poco il riaggancio alla zona play-off.
Al palaPrata, davanti al pubblico delle grandi occasioni, la Maccan ha iniziato malissimo il match che dava ai gialloneri di Sbisà le ultime chances di agganciare i cugini neroverdi in vetta. Invece, nel giro dei primi dieci minuti, la DianaGroup ne ha segnati quattro agli imbabolati padroni di casa, gestendo poi sino al 3-6 dell’intervallo. Pordenone ha giocato con esperienza e lucidità, essendo cinica quando serviva e difendendo con estremo ordine sull’assalto all’arma bianca che la Maccan ha espresso nel secondo tempo. In una parola, la squadra di mister Marko Hrvatin ha giocato da capolista indiscussa.
Invero, Zecchinello e compagni ci hanno provato davvero e, nella ripresa, utilizzando il portiere di movimento, la Maccan è risalita sino al 4-7 di metà secondo tempo. Nel frangente, decisiva l’espulsione del pratese Douglas (da rivedere: i padroni di casa hanno protestato parecchio e forse un pizzico di ragione ce l’hanno) che ha permesso alla Diana Group di galoppare fino alla vittoria che sa tanto di serie A2.
E, a parte l’onore delle armi alla Maccan, se la Diana Group ha vinto tutti i tre scontri diretti stagionali con Prata, qualcosa vorrà pur dire.
L’Udine City Futbol Sala ha sconfitto il Giorgione per 5-2 (3-1 all’intervallo). Il recupero di uomini importanti come Sirok e Kamencic ha dato a mister Tita Pittini una rotazione di uomini più efficace di quella proposta nelle gare precedenti e i veneti, ultimi in classifica, hanno palesato incertezze che i bianconeri friulani, seppur con qualche fisiologica incertezza, hanno saputo subito colpire.
Che la Bipan Palmanova fosse in un ottimo stato di forma lo si sapeva: la vittoria nel turno precedente con la Maccan Prata aveva regalato la virtuale certezza della salvezza alla squadra del mister Massimo Gallarati. A Cornedo, sul campo della quarta in classifica, era in palio un ulteriore scatto in avanti, verso la zona play-off. Non è arrivato il successo, però la prestazione espressa soprattutto nel secondo tempo a Cornedo è stata importante: dal 5-1 del 27’, i ragazzi dei Bastioni sono arrivati fino al 5-4, per poi impegnare i veneti in un entusiasmante finale di gara. Peccato per il risultato, ma capitan Michele Langella e compagni, giocando con la testa sgombra, faranno divertire da qui a fine campionato.
Le altre
Canottieri Belluno – Gifema Luparense 3-2
Miti Vicinalis Vazzola – Giorik Sedico 1-1
Tiemme GranGiorgione – Padova 1-2
Ha riposato: Isola 5