Nella parlata italiana, dopo la seconda giornata del campionato di Eccellenza 2021/22 del Friuli Venezia Giulia, l’espressione “è successo un quarantotto” rischia di assumere un’ulteriore valenza, oltre a quella classica e storica che si rifà ai Moti insurrezionali e alle Cinque Giornate di Milano del 1848.
I 48 goal realizzati complessivamente nelle 12 partite, tra girone A e girone B, rappresentano un record impressionante, seppur figlio di situazioni molto particolari, tipo il 1-12 del Torviscosa sul campo del Primorec. Se sia una tendenza generale o solo un caso, lo si saprà ovviamente solo nel prosieguo del campionato, però già almeno tre dati possono essere considerati certificati: la forza delle big, le difficoltà delle rookies e le tante vittorie in trasferta.
In primis, le formazioni favorite alla vigilia sono scattate quasi tutte bene dai blocchi di partenza. Brian Lignano e Chions nel girone A e il terzetto formato da Torviscosa, Pro Gorizia e San Luigi nel girone B sono tutte imbattute dopo due giornate.
In seconda battuta, le formazioni salite o ripescate dalla Promozione hanno iniziato col freno a mano ancora tirato: Sanvitese, Kras Repen e Zaule hanno raccolto fin qui 3 punti in tutto e, se ci aggiungiamo lo stesso Primorec, ripescato l’anno scorso e, da allora, con pochissime partite a questo livello nella faretra dell’esperienza, appare chiaro che non ci si può inventare da un giorno all’altro la capacità di affrontare bene un torneo duro e difficile come l’Eccellenza. A maggior ragione, se dopo le difficoltà di preparazione e di allenamenti degli ultimi mesi.
In terzo luogo, sei partite su dodici, la metà esatta del totale delle gare della seconda giornata, hanno visto vincere le squadre in trasferta. Due blitz esterni nel girone A: quello del Chions a Fiume Veneto e quello del Tamai a Codroipo. Quattro successi on the road nel girone B, con le goleade del Torviscosa a Trebiciano e della Pro Gorizia a Monrupino, sul campo del Kras Repen e le vittorie del Ronchi a Pavia di Udine sul campo dell’Ancona Lumignacco e del San Luigi, sul proprio campo ma da ospite dei padroni di casa del Chiarbola Ponziana. Il ritorno, seppur parziale, dei tifosi sugli spalti non ha dunque determinato scossoni nelle dinamiche del fattore campo.
Del 1-12 del Torviscosa sul campo del Primorec si può paradossalmente dire abbastanza poco. Al di là del magnificare le lodi dei biancoblu di Fabio Pittilino, pimpanti e determinati com’è giusto che sia per una squadra pretendente alla vittoria del campionato, occorre evidenziare le difficoltà dei padroni di casa. Una partita che termina con un risultato simile sfugge alle normali logiche del campo. Gli ospiti hanno giocato, i carsolini no.
Sulla stessa falsariga è arrivato il successo della Pro Gorizia sul campo del Kras Repen per 1-6. In questo caso, almeno i padroni di casa hanno tenuto botta per un tempo, il primo.
Ha un significato molto più pregno la vittoria del San Luigi sul Chiarbola Ponziana per 1-3. I biancoverdi di Luigi Sandrin hanno fatto un bel regalo di compleanno al presidente Ezio Peruzzo, legittimando nella ripresa la superiorità nei confronti del comunque ostico team di Francesco Roviglio. Si ha già l’impressione che il terzetto formato Torviscosa, Pro Gorizia e San Luigi darà vita a una lotta entusiasmante per la leadership nel girone B di Eccellenza.
Nello stesso girone, bene la rediviva Pro Cervignano Muscoli, capace di vincere per 2-0 su un impreciso Sistiana, nonostante i gialloblu di Patrick Bertino abbiano giocato un lungo spezzone di partita in inferiorità numerica, per l’espulsione di Colavecchio al 35’; la doppietta di Lorenzo Tegon ha regalato i primi tre punti in campionato ai cervignanesi.
Ancora al palo l’Ancona Lumignacco che, nonostante l’impegno del proprio portiere Simone Del Mestre e tanta generosità, ha capitolato per 0-2 contro il solido Ronchi visto a Pavia di Udine. Per gli udinesi di Sante Bernardo va salvata la prestazione, ma qualche disattenzione di troppo va evitata. I ronchesi di Gregoratti hanno sfruttato al meglio le opportunità e la capacità di giocare d’assieme: valori che potranno essere utili ai bisiachi nel prosieguo del torneo.
Infine, lo Zaule Rabuiese ha fiaccato solo allo scadere la resistenza della pugnace Virtus Corno. Per i carsolini di Pocecco s’è trattato del primo successo in campionato, oltre che la conferma della bontà del telaio sotto l’aspetto tecnico, già apprezzata nella sfortunata esibizione di sette giorni prima con il San Luigi. Ai virtussini di Peressutti non è stato sufficiente il goal del bomber Walmir Gashi per prendersi almeno il secondo punto stagionale: servirà comunque qualcosa in più, già dalle prossime sfide, per raggiungere l’obiettivo societario.
Nel girone A, le sfide di maggiore interesse erano Codroipo – Tamai e FiumeVenetoBannia – Chions. Nella prima, le due squadre si sono spartite l’inerzia,c per un tempo a testa: nei primi 45’, uno straripante Tamai ha dimostrato di avere numeri da potenziale regina, andando sullo 0-3 già a metà frazione. Nei secondi 45’, i biancorossi di casa hanno reagito, sfruttando anche una fisiologica flessione degli ospiti: seppur segnando solo un paio di goal, il team di Salgher ha comunque dimostrato di aver le carte in regola per dar fastidio a tutti.
Il Chions rappresentava invece un test molto probante per l’ottimo FiumeVenetoBannia visto sette giorni prima a Tamai. La prestazione di entrambe le squadre è stata intensa e coriacea e, sia la squadra di Bortolussi, sia quella di Barbieri, se la sono giocata a viso aperto, confermando le potenzialità dei neroverdi fiumani e dei gialloblu chionsesi. La differenza l’ha fatta il goal di Serrago, su una delle pochissime disattenzioni della retroguardia di casa, dentro una partita godibile.
Un tempo a testa anche quello che si sono divise Spal Cordovado e Pro Fagagna, fino al 2-2 conclusivo. Nella prima frazione e almeno fino al 60’, meglio i giallorossi di Pino Vittore. Poi, i rossoneri di Pino Cortiula hanno cambiato marcia, liberandosi forse di qualche orpello mentale e, con fiducia e aggressività, si sono riversati verso la porta del bravo Mazzapica, tanto da pareggiare i conti con il ritrovato bomber Marco Nardi. Nel finale, poteva anche scapparci il colpaccio esterno per la Pro Fagagna.
Nessun problema per il convincente Brian Lignano per regolare l’ancora troppo incerta Sanvitese: nel 5-1 di Precenicco, due rigori nella prima mezzora, entrambi realizzati da Baruzzini, hanno spianato la strada ai gabbiani gialloblu di mister Moras. Alla matricola sanvitese, vista domenica, serve uno scatto in avanti soprattutto sotto l’aspetto del gioco e della condizione fisica.
Il Fontanafredda ha colto i primi tre punti in campionato battendo per 1-0 una non troppo incisiva Gemonese, vittima della propria discontinuità di rendimento, palesata già nel turno precedente. Ai rossoneri di Campaner è bastato un rigore realizzato da Gurgu per legittimare una prestazione complessivamente positiva.
Infine, Rive d’Arcano Flaibano e Tricesimo si sono accontentate del pareggio, nell’unica gara di tutta la giornata terminata a reti inviolate. I tresemani di Chiarandini hanno colpito un palo, i collinari di Peressoni hanno fatto più possesso palla. Alla fine, un punto a testa accontenta entrambe le squadre.