Il quartetto di squadre imbattute che ha affrontato la quarta giornata nei due gironi d’Eccellenza si è ridotto a tre: il Brian Lignano nel girone A, il Torviscosa e la Pro Gorizia nel girone B. La quarta formazione, il San Luigi, è uscita con un pareggio dal campo della Pro Cervignano: un punto che comunque equivale a una mezza vittoria per i biancoverdi di Luigino Sandrin, rimaneggiati, senza alcuni uomini cardine in campo, eppure solidi ed autoritari anche contro i gialloblu di Patrick Bertino.
Dietro alle capoliste, ci sono diverse squadre che si sono affrancate da un inizio di stagione difficile: nel girone A, la Pro Fagagna ha colto il primo successo stagionale, mentre nel girone B soprattutto lo Zaule e il Kras hanno vinto partite importanti.
In fondo alle graduatorie dei due gironi, la Gemonese nel gruppo A e l’Ancona Lumignacco nel gruppo B sono pericolosamente ultime. I giallorossi pedemontani stanno sprecando davvero troppo, mentre i biancoblu udinesi stanno esprimendo un buon calcio e non sono supportati da risultati all’altezza.
Nella quarta d’andata dell’Eccellenza Fvg sono state realizzate 40 reti complessivamente, nelle dodici partite in programma. Non è il record di 48 registrato nella seconda, quando però ci fu un estemporaneo 1-12 del Torviscosa sul campo del Primorec, ma rappresenta in ogni caso un dato importante, che conferma la tendenza generata in avvio di stagione. Si segna tanto: gli attacchi sono sempre più efficaci delle difese.
Inoltre, il fattore campo salta abbastanza spesso: soprattutto nel girone B, nell’ultimo turno sono arrivate quattro vittorie esterne in sei partite. E si pareggia poco: tre gare su dodici hanno assegnato un punto a testa alle contendenti. Anche questi dati evidenziano una tendenza: generalmente, si gioca quasi sempre per vincere ed imporsi, a discapito dell’abitudine di provare a non prenderle. Anche se siamo sicuri che il numero dei pareggi finirà per l’aumentare nel corso della stagione.
Infine, la quarta d’andata dell’Eccellenza Fvg è stata la giornata delle rimonte spettacolari: Brian, Tamai e Codroipo hanno a lungo camminato sul filo del ko, prima di recuperare e, nel caso delle prime due, vincere partite che parevano già perse.
Nel girone A di Eccellenza Fvg, la capolista Brian Lignano ha saputo dribblare anche l’ostacolo Rive d’Arcano Flaibano. Sullo 0-2 dell’intervallo, sulle tribune del Teghil erano in pochi quelli che pensavano che i Gabbiani di Alessandro Moras potessero evitare la prima sconfitta stagionale. Invece, dopo un primo tempo di alto profilo, gli uomini di Roberto Peressoni hanno mollato la presa e il Brian ne ha approfittato, trascinato dai goal dell’italoargentino José Rafael Tartalo. Proprio i goal dell’attaccante tucumano, giunto in estate dal Portomansué alla corte del presidente Roma, hanno inflitto al Rives il primo stop in campionato.
Alle spalle del Brian, resta in scia il Chions che ha diviso la posta con la Spal Cordovado. Ai giallorossi di Max Rossi serviva una vittoria per fare il pieno di fiducia dopo il cambio di guida tecnica, ma la Spal non è riuscita a concretizzare il vantaggio determinato da uno spettacolare goal di tacco di Enrico Ruffo, ex Cjarlins Muzane, né ha sfruttato la superiorità numerica con la quale ha giocato l’ultima mezz’ora, dopo che gli ospiti di Andrea Barbieri avevano pareggiato ad inizio ripresa con un gran goal del croato Emanuel Valenta.
Al terzo posto della classifica del Girone A resta saldo il Tamai, che alla mezzora del secondo tempo era sotto 2-0 al Tognon di Fontanafredda, contro i rossoneri di Campaner, fino a quel punto padroni del match. Nel finale, le Furie Rosse di Gianluca Birtig si sono scatenate e con tre goal in un quarto d’ora hanno potuto festeggiare la terza vittoria stagionale.
Vincendo per 1-0 con il Tricesimo, il Fiume Veneto Bannia ha conquistato i tre punti nella sfida tra potenziali outsider nel girone A. In una gara sostanzialmente equilibrata, nella quale i tresemani di Stefano Chiarandini hanno giocato in maniera attenta, la differenza l’ha fatta un goal di Marco Sellan, ad inizio ripresa. Mister Roberto Bortolussi tiene la barra a dritta e gli sparagnini fiumani salgono al quarto posto con un bilancio complessivo di due goal realizzati, uno solo subito, due vittorie per 1-0, un pari per 0-0 e il solo ko interno con il Chions nel secondo turno.
Entrambe relegate nelle retrovie della classifica del Girone A, Codroipo e Sanvitese hanno provato a vincere la sfida diretta: ne è uscito un pari sul quale recriminano soprattutto gli ospiti di Loris Paissan, non foss’altro che per essersi trovati due volte in vantaggio, salvo farsi raggiungere solo a tempo quasi scaduto da una punizione dell’ex azzurrino codroipese Davide Del Piccolo. Sia Codroipo, sia Sanvitese hanno dunque dovuto rimandare l’appuntamento con la prima vittoria stagionale.
Nell’altra sfida salvezza la Pro Fagagna ha battuto una Gemonese troppo sciupona per essere vera. Con un paio di goal alla mezz’ora del primo tempo, il primo di Fabio Righini, il secondo di Ennio Granieri, i rossoneri guidati nell’occasione da Stefano Melchior (mister Pino Cortiula era squalificato), in un colpo solo hanno centrato la prima vittoria stagionale, il successo in un derby sempre sentito e fatto un balzo fino a metà classifica. Per contro, la Gemonese si ritrova ora solitaria ultima in graduatoria, con l’attacco più asettico del torneo (2 goal segnati: solo il FiumeVeneto ne ha così pochi, però ha 7 punti) e la generale sensazione che nello spogliatoio giallorosso occorra darsi una regolata, sia a livello di attenzione in campo, sia sotto l’aspetto dell’impegno.
Per quanto riguarda il Girone B dell’Eccellenza Fvg, sono state solo due le partite giocate la domenica: la vittoria esterna della Pro Gorizia a Trieste sul campo del Chiarbola Ponziana e il successo per 3-1 dello Zaule Rabuiese sul Ronchi.
I biancazzurri isontini di Fabio Franti hanno mantenuto la propria imbattibilità sfruttando soprattutto il talento dei vari Gubellini e Grion e la solidità dell’impianto tattico goriziano. Il Chiarbola Ponziana ha fatto troppo poco per impensierire Nikolas Buso, estremo difensore della Pro, quasi mai impegnato nel corso della partita. Con 15 goal fatti e solo 5 subìti e al netto delle legittime e sempre concrete ambizioni del San Luigi, al momento la Pro Gorizia è la principale candidata a contendere al Torviscosa il ruolo di regina del Girone B. Il Chiarbola Ponziana invece avrà altri test, magari più alla portata degli uomini di Francesco Roviglio, per carburare le proprie mire di salvezza tranquilla.
Quanto allo Zaule Rabuiese, la cura di Riccardo Carola ha dato una scossa all’ambiente carsolino, reduce dal distacco dal mister Max Pocecco: la doppietta di Matteo Muiesan e il goal di Marco Loschiavo danno ai viola del presidente Luigi Giani tre punti utili ad agganciare il treno di metà classifica. Aveva lo stesso obiettivo anche il Ronchi, che pareva anche avere le carte in regola per riuscire nell’intento di vincerla, dato il vantaggio iniziale per il goal di Andrea Stradi, ma nel corso della partita i bisiachi di Stefano Gregoratti non hanno saputo insistere, prestando il fianco alla rimonta dei carsolini. E, per ora, il Ronchi ha perso il treno verso le zone nobili della graduatoria.