Signore e Signori, si riparte!
Negli ultimi tempi, il termine ripartenza ha assunto una connotazione più impegnativa di quella che eravamo abituati a considerare. Ripartire, in epoca contrassegnata dalla pandemia da Covid, significa sfidare un futuro senza avere basi di conoscenza ed esperienza così solide come prima. Per una società calcistica, fino al 2019, ripartire a fine estate significava prendere per buono quel che c’era nel campionato precedente, magari irrobustire l’organico dei giocatori, o dei tecnici, o dei dirigenti, appoggiandosi quasi sempre al lavoro svolto fin lì. Siamo sempre stati abituati a vedere poche rivoluzioni vere e proprie, pochi progetti ex novo.
Quest’anno non è così: non può esserlo.
Nel campionato 2020/21, iniziato tra molti dubbi, interrotto, poi ripreso con formule strane, in una stagione nella quale solo le squadre dell’Interregionale e un paio di formazioni di Eccellenza sono più o meno scese in campo, si sono azzerati quasi tutti i valori, per quasi tutte le realtà del nostro calcio.
Volendo essere ottimisti, proviamo a porci nei confronti di questa stagione calcistica come il capitano Marko Aleksandrovich Ramius di “Caccia a Ottobre Rosso”, straordinario romanzo di Tom Clancy che ha generato anche un film altrettanto avvincente con Sean Connery e Alec Baldwin. “Una piccola rivoluzione, ogni tanto, è salutare”.
Se l’intelligenza che muove i dirigenti del calcio regionale e il buon senso comune, uniti alla passione e all’amore per il gioco, sapranno essere protagonisti, allora chissà che non si possa ripartire con nuovi valori, da consolidare su basi diverse, ancorché efficienti.
Certo, il caso della Manzanese, società storica del pallone friulgiuliano, dimostra che le difficoltà sono sempre dietro l’angolo. Vero che la situazione degli Orange è particolare: per rispetto delle parti in causa, va affrontata a parte e basando ogni ragionamento e ogni constatazione su basi oggettive, non con le chiacchiere da bar che si stanno leggendo e sentendo negli ultimi tempi.
Rivedere tante squadre concentrarsi quasi solo sui settori giovanili e indirizzando le proprie risorse sullo sviluppo del vivaio, rinunciando a voli pindarici o a spese folli per giocatori della prima squadra, è però un elemento interessante. Un buon modo per ripartire.
Il progetto mediatico ed editoriale di CalcioFvgLive vuole essere protagonista di questa ripartenza. Nel 2020/21 abbiamo iniziato, in sordina, con umiltà e tanta passione, a raccontare il calcio regionale: in diretta, ascoltando la viva voce degli interpreti sui campi di gioco e dietro le scrivanie. Tutto in tempo reale, soprattutto la domenica.
Quest’anno ripartiamo anche noi, con tanta voglia di dar notizie, di descrivere, di riferire e rivelare goal, azioni, sbagli, occasioni mancate, divertimento, coinvolgimento dei tifosi, programmi societari.. tutto quel che rappresenta il Calcio vero, lo Sport che ci piace.
Da domenica 19 settembre, data di inizio dei campionati regionali, sotto l’égida del Comitato Regionale della Lega Nazionale Dilettanti del Friuli Venezia Giulia, trasmetteremo “Dilettanti in Diretta”, a partire dalle 14.30, con Francesco Tonizzo in conduzione e i nostri inviati sui campi.
Attraverso la nostra APP gratuita, il nostro sito web e il Social Network di CalcioFvgLive, costruito grazie al supporto di aziende e sponsor illuminati, saremo sempre sul pezzo e pronti a regalare le emozioni del Calcio Dilettanti a tutti coloro che vorranno condividerle e vorranno essere informati su tutto quel che succede.
Buon Campionato a tutti!