Derby inediti, derby d’alta classifica, derby con vista sul futuro. Derby significa stracittadine sentite e vissute, ma non solo: vuol dire anche giocarsi i tre punti contro cugini della porta accanto. In giorni nei quali le piazze – anche e soprattutto nella nostra regione – sono sulla bocca di tutti per motivi assolutamente extra-calcistici, paesi e città vivono match nei quali la chiesa del campanilismo è al centro del villaggio. Dall’ Eccellenza alla Seconda categoria nell’estremo oriente del Friuli Venezia Giulia è stato un weekend in cui le partite tra vicini di casa hanno regalato spettacolo ed emozioni. A volte è stata questione di rigori, come tra Torviscosa e Pro Cervignano: ne sono stati assegnati tre, tutti realizzati, che hanno permesso ai ragazzi di mister Pittilino di restare in testa al girone B di Eccellenza assieme ad una Pro Gorizia che il derby per la supremazia della città lo sta vivendo a distanza con una Juventina anch’essa inarrestabile, ma in Promozione. Entrambe capolista dei rispettivi campionati, hanno un obiettivo comune: far si che il posto nella serie A dei Dilettanti regionali occupato oggi dai biancazzurri sia lasciato in eredità nella prossima stagione ai biancorossi, sempre più protagonisti in questo autunno ricco di soddisfazioni. Una vittoria in un derby ha inoltre permesso al Fiumicello di tornare in testa al girone C di Prima Categoria, superando quella Cormonese che l’aveva battuto una settimana fa: i ragazzi di mister Radolli hanno conquistato Ruda con un secco 3-1 che li porta ora a quota 12 punti assieme all’altra neo-battistrada, la Roianese.
In Seconda categoria, poi, abbiamo l’apoteosi del concetto di derby. A Corno di Rosazzo domenica è andato in scena infatti il match della Sedia con protagonista la Manzanese, che solitamente queste partite era abituata a giocarle fino ad un paio di anni fa in Eccellenza contro la sorella maggiore del Corno, ossia la Virtus. La gara è finita 1-1 ma lo spettacolo è stato soprattutto sugli spalti, con lo stadio Cudiz riempito da tifosi di entrambe le squadre. In campo, invece, è stata soprattutto una sfida con uno sguardo verso il futuro: nel Corno tutti i giocatori sono nati negli anni Duemila, mentre nell’undici titolare degli arancioneri solo tre ragazzi sono venuti al mondo nel Novecento. Insomma, per entrambe l’obiettivo primario è quello di costruire oggi un bel domani. E a proposito di futuro, appassiona ciò che succede in vetta al girone E con la giovanissima Ufi che insegue a tre punti di distanza i cugini più esperti dell’Isontina, primi in classifica a punteggio pieno. E occhio a ciò che succederà domenica, quando tra Capriva e San Lorenzo (sul cui campo il match si giocherà) non si parlerà altro el derby in programma alle 15: in palio il primato, ma sarà soprattutto una festa a cui sarà presente anche calciofvg.live.
Per CalcioFvg.live, Matteo Femia