di Francesco Coccioli
In un mondo del calcio che ormai asseconda i poteri forti e sempre di più si piega al business, i Dilettanti si sanno muovere à rebours. Infatti, se così spesso si leggono news di fratelli ingaggiati per i meri benefit economici, a volte si narrano storie di un romanticismo, che ha del gusto antico.
Proprio questo è il caso dei due fratelli Brahima e Broulaye Coulibaly, che così si ritrovano finalmente fianco a fianco, per difendere i colori del Corva nel girone A di Promozione FVG. La chance di disporre di un duo dall’assoluto feeling potrà essere vincente, in primis, per il girone di ritorno.
Per l’accordo fra il Direttore Sportivo Simone Vido del Chions e il DS Marco Matteo del Corva sul trasferimento di Brahima Coulibaly (il più giovane, classe 1999), sarà stata essenziale l’opportunità di riabbracciare il fratello Broulaye (il più esperto, classe 1992, e già bianco azzurro da 5 anni).
Dal punto di vista tecnico-tattico, inoltre, questo acquisto rivela tutta la propria utilità, che va oltre l’operazione “reunion“. Infatti, sono entrambi dei centrocampisti dall’estrema duttilità, sostenuta da delle doti di un super dinamismo fuori dal comune. I fratelli Coulibaly possono essere definiti due tuttocampisti, capaci di coprire ampie porzioni di gioco e favorire la fase di transizione, sia attiva che passiva. Infine, grazie a tale abilità nel muoversi a largo raggio, possono essere l’arma in più, per spalleggiare la giocata dei compagni nei minuti di maggiore pressing e intensità.
Per la 1º gara ufficiale (il recupero di domenica 13 febbraio in casa contro il Venzone), la new entry Brahima Coulibaly potrà così ritrovare continuità di impiego ed essere la freccia in più nell’arco di Gianluca Stoico. Sarà un match arduo per i corvi, ma nel girone più incerto in tutto il Friuli.