SECONDA CATEGORIA GIRONE F: IL PUNTO DI PUGACCIO.

Gol a grappoli anche in questa 22a giornata della Seconda categoria girone F.

Il tennistico risultato del Muggia2020 (49p) — 6 a 2 ai danni del malcapitato Pieris1925 (8p e squadra ultima del girone) — la dice lunga su una competizione che ha registrato sempre un gran numero di realizzazioni domenicali.

In rete per i padroni di casa del Muggia2020: Pippan, 2 Haxhija, Lauro, Puzzer  e Borelli. Per i bisiachi I. Greco e Lauto.

Ecco le impressioni dalle rispettive panchine.

Rebez Marco, direttore sportivo Muggia2020:”Soddisfatti della partita di ieri contro un Pieris che ha saputo darci filo da torcere. Ora siamo secondi in classifica ed è difficile conquistare la vetta perché la vittoria della Romana contro il TsFvgAcademy credo abbia messo la parola fine al campionato. Cercheremo di mantenere il secondo posto, per noi sicuramente un buon risultato visto il nostro primo anno in seconda categoria .Voglio sottolineare l’ottima prestazione di un nostro giovane Christian Borelli che ieri è andato in rete sul 6 a 2 finale.”

Domenico Greco, dirigente del Pieris:”Difficile commentare un risultato così netto. Troppo il divario tecnico tra le due formazioni. Dopo dieci minuti eravamo già 2 a 0. Il rigore, che ha dimezzato le distanze, ci aveva illuso ma il terzo e poi il quarto gol a fine primo tempo hanno chiuso di fatto la partita. Nella ripresa buone trame da entrambe le parti e gioco più equilibrato. Faccio comunque i complimenti ai ragazzi per l’impegno profuso anche nelle difficoltà numeriche con cui ci siamo presentati ad una sfida già proibitiva di suo”. 

Inarrestabile la Romana Monfalcone (59p), forse all’ultima vera sfida, quella fuori casa col TsfvgAcademy (45p), che poteva fermare la sua trionfale marcia al titolo di campione della categoria.

Neanche “gli accademici” ce l’hanno fatta e  Veljkovic (Romana) li ha puniti con un perentorio 1 a 0 che porta altri tre punti “in saccoccia” di mister Zuppichini.

A tal proposito è significativo il fair play con cui esordisce Giovanni Bove del TsfvgAcademy:”Prima di tutto devo fare i complimenti alla Romana che merita di essere prima. Quanto alla partita dico che il pareggio sarebbe giusto: occasioni da ambo le parti ma forse ne abbiamo avuto più noi ma risultato è un altro. Adesso su la testa perché il campionato non è finito”. 

Gianluca Solidoro, ds Asd Romana:”Primo tempo combattuto soprattutto a centrocampo ma non ci sono state grosse occasioni. Un colpo di testa di Yayha, un diagonale di Pelos oltre al gol dello spietato Veljkovic. Secondo tempo grande occasione sprecata con Yayha che si presenta solo davanti al portiere ma conclude a lato. Per loro una bella occasione con Pagliaga. Noi siamo stati concentrati e cinici al momento giusto. Grande prova di Veljkovic, Yayha e Zhang, con un sontuoso Pelos a centrocampo. In realtà sono da elogiare tutti per quello che stanno facendo”.

Per rimanere nella zona alta della classifica si segnala l’ottimo risultato dell’Opicina (47p) che espugna il non facile campo del Vesna (23p) per 1 a 0.

Danilo Venanzi allenatore Vesna:”Partita equilibrata con il Vesna che fa possesso e crea qualche occasione. Opicina cinico in contropiede e con una bella azione passa in vantaggio a metà del primo tempo. Nel secondo tempo le tante assenze per entrambe le squadre si fanno sentire ma è il Vesna che crea di più e meriterebbe almeno il pareggio che però non arriva”. 

Stringato Davide Cortellino, dirigente dell’ Opicina:”Abbiamo affrontato la partita molto rimaneggiati ma mettendo in campo molto cuore e siamo riusciti a portarla a casa” .

Il derby carsolino Breg (37p) – Primorje1924 (17) premia i padroni di casa di San Dorligo: 2.

Breg che riesce a sovvertire lo stato delle cose, in una partita  molto avvincente, dopo essere stato in svantaggio, a inizio secondo tempo, per le due reti dell’attaccante ospite, Bovino poi espulso.

Mauro Bursich, allenatore Breg:”Derby sentito e a rimetterci è il gioco che nella prima frazione offre solo una doppia occasione per noi con D’Alesio Mauro che colpisce il palo e sulla respinta Cermelj Giuliano colpisce la traversa sull’uscita disperata del loro portiere. Inizio  secondo tempo disastroso dove Bovino delci punisce prima complice uno sbandamento della nostra difesa e poi su punizione sorprende il nostro portiere. Da questo momento abbiamo reagito con veemenza e complici i cambi operati dal mister, soprattutto l’entrata di Abatangelo. Prima lo stesso Abatangelo accorcia le distanze poi D’Alesio Mauro pareggia i conti col Primorje1924 e sempre Abatangelo chiude definitivamente l’incontro. Dovevamo fare meglio il primo tempo e metter più determinazione ma la reazione spettacolare del secondo fa capire che i ragazzi non hanno staccato e ci tengono a finire al meglio questa stagione”.

Lorenzo Biasin, allenatore Primorje1924:

Gli “studenti” del CGS (30p) ribaltano la partita col Campanelle (19p) e vincono, in trasferta, col punteggio di 23

Le parole di Andrea Giovannini, presidente Campanelle:”Partita dominata nel primo tempo dai miei ragazzi, con il gran goal di Rushiti e poi una valanga di occasioni mancate. Se si fosse i chiuso il primo tempo sul 3 a 0 per noi nessuno avrebbe avuto da ridire. Nel secondo tempo i ragazzi sono” rimasti in spogliatoio” e il CGS è uscito con una determinazione maggiore: siamo stati in difficoltà fin dal 46′ e l’uno – due degli “studenti” è stato pesante. Nella seconda realizzazione ho visto un fuorigioco ed un fallo sul nostro difensore. La loro terza rete viziata da un calcio di rigore nel quale l’attaccante ospite pensava di essere qualche metro più a destra rispetto al campo di via Locchi, cioè alla piscina Bianchi, dove ha pensato bene di fare un gran bel tuffo, voto 3! Resta ancora il rammarico perché poco dopo un fallo di mani in area del CGS non é stato premiato a dovere con il calcio di rigore e la rete nel finale di Bampi, alla soglia dei 2 ‘ di recupero accordati, non ci è bastata. Nulla di questi episodi, comunque, toglie il merito ai nostri ospiti per aver ribaltato il risultato. Sono rammaricato perché anche oggi, battendoci alla pari con loro, abbiamo dimostrato che, con un po’ più di attenzione, potevamo essere in altra posizione in classifica”.

Ribatte Fabio Belussi, dirigente CGS:”Il primo tempo vede affrontarsi due squadre piuttosto imballate, che non riescono a rendersi pericolosi se non in rarissime occasioni. E dopo un gol divorato da Bastico del CGS ecco che da un contrasto a centrocampo la palla schizza verso l’area degli studenti ed il più lesto a rincorrere il pallone è Rushiti che con un pallonetto supera il portiere Daris. Nel finire del primo tempo da segnalare soltanto una occasione per parte: il CGS però calcia pianissimo sul portiere da 3 metri, mentre il Campanelle calcia a lato da buonissima posizione. Nel secondo tempo il CGS preme di più mentre il Campanelle sembra voler solamente lasciar passare il tempo. Ed è in una mischia che la fortuna premia il CGS: tiro di Marangoni, deviazione di un difensore e palla in rete per il meritato pareggio. Passano solo due minuti e la partita cambia proprietario. Cross dalla sinistra, nessuno interviene e sul secondo palo è lesto Bastico a segnare di pancia. Alla mezz’ora del secondo tempo il CGS la “mette in ghiaccio” . Ennesimo fallo all’interno dell’area del Campanelle e questa volta l’arbitro decreta il rigore. Sessou trasforma. Sembra finita ma ora il Campanelle pressa alla disperata ma trova solamente il gol del 2-3 con Bampi al 46′. Troppo tardi per completare la rimonta. Vince il CGS seppur con fatica”. 

Su Costa International (15p) – Montebello Don Bosco (29p), 2 a 4, c’è da segnalare una rimaneggiata compagine ospitante, per forza di cose, in seguito alle recenti decisioni del giudice sportivo dopo i fatti risalenti all’incontro con la Romana (alterco col direttore di gara e squalifiche per quattro giocatori, l’allenatore e un dirigente del Costa).

Seppur in pausa obbligata Maurizio Sciarrone, allenatore Costa International, ha voluto partecipare le proprie considerazioni:“Così di getto mi viene da dire che nonostante le assenze i ragazzi sono stati in partita fino alla fine”

Piero Jurissevich, ds Montebello Don Bosco:”Partita divertente, combattuta e ricca di episodi contro un Costa volitivo e mai domo e che ci ha visto costretti a giocare in 10 per 70 minuti. Per questo motivo la nostra vittoria ha un valore particolare. Al 5′ minuto Sartoretto a tu per tu col portiere si fa respingere il tiro ma 2 minuti dopo si rifà e con un tap in ci porta in vantaggio.Al 20′ il nostro portiere Pezzullo cincischia un po troppo in area col pallone tra i piedi e favorisce l intervento della punta e nel tentativo di calciare colpisce un po tutto.Per l arbitro è rigore e espulsione dell estremo difensore. Siccome ieri eravamo privi del secondo portiere in porta va il terzino Marcuzzi( che nelle giovanili aveva interpretato quel ruolo) che è lesto a respingere il rigore e a mantenerci in vantaggio. Al 50′ raddoppiamo con Petkovic dalla distanza.Sul 2-0,come spesso ci accade molliamo un po la presa e il Costa alza il ritmo e accorcia con Tamba, su un altro rigore concesso per un fallo di mani di Petkovic. Il Costa ci crede e raggiunge il pareggio al 70 con un calcio di punizione dal limite.Nei successivi minuti occasioni da una parte e dall’altra con entrambe le squadre che cercano la vittoria. Gli ultimi 10 minuti vedono salire in cattedra il nostro bomber Giuliani che prima si conquista e poi trasforma un rigore e al 90 manda in gol R.Dicorato con un pregevole assist .

Con ArisSanPolo (11p) a riposo – col nuovo tecnico sulla panchina dei bianconeri, Fabiano Falanga – di Turriaco (28p) e Muglia Fortitudo (15p) – 31 per i biancoazzurri – abbiamo già scritto.