Storia del calcio bisiaco, il “Brunner”: la bombonera di Vermegliano.

di Pugaccio.

Si è appena conclusa la 15a giornata di Eccellenza Girone B con una AsRonchi che impatta in casa con il temibile ZauleRabuiese. Risultato, 0 a 0. L’incontro si è eccezionalmente disputato al “Sandro Brunner” di Vermegliano – popolosa frazione di Ronchi dei Legionari – perché lo stadio “Alfredo Lucca”, sede della squadra ronchigina, è ancora inagibile per una ristrutturazione e riqualificazione in atto.

Oltre al dato di attualità merita soffermarsi sulla storia del rettangolo di gioco vermeglianese; storia indissolubilmente legata a quella della succursale del CotonificioTriestino, che lì vicino operava dalla fine dell’ottocento fino alla metà degli anni sessanta (1965). Forse pochi sanno che su quel manto erboso, un tempo di pietrisco e terra battuta, negli anni venti militò la squadra del “Club Sportivo Cotonificio Brunner“, appendice sportiva della locale manifattura tessile che seppe regalare a Vermegliano importanti fasti, militando nei campionati interregionali del tempo. Gli storici locali attribuiscono a questa realtà sportiva la primogenitura del calcio ronghigino in generale. Nel dopoguerra ciò che rimaneva di quell’appezzamento a “Vermean” , confinato tra le mura dello stabilimento e alcuni orti viciniori, divenne il campo di sfogo delle intemperanze calcistiche dei giovani del luogo.
Tra i tanti Giovanni Girardo, Amerigo Visintini, Silvio Donvito e Arrigo Calligaris.
Nell’estate del 1966 fu proprio quest’ultimo a dare vita al Football Club Vermegliano, società che conseguì risultati importanti tra gli anni settanta e ottanta tanto da salire dalla terza alla prima categoria. In essa militó anche il compianto sindaco Enzo Novelli che, con Lepre, Farfoglia Malaroda, costituiva l’arcigna linea difensiva di mister Benotto. Rimarrà indelebile nei ricordi degli sportivi ronchigini, e non, il derby Martin Pescatore Vermean – Ronchi (risultato 0-0) del novembre 1984: in quella epica giornata il Brunner non ebbe nulla da invidiare a una “bombonera” sudamericana con più di mille spettatori assiepati in ogni dove. La storia calcistica del FCVermegliano si concluse dopo il primo decennio degli anni duemila ma, ancor oggi, il suo Brunner “vive”…tra ricordi e calcio giocato. 
(le foto storiche e del derby cittadino sono tratte da “La storia dello sport a Ronchi” a cura di Nevio Polli)
                Il Brunner oggi