di MASSIMO DI CENTA
RAGOGNA – ARTENIESE 2 – 2
GOL: pt 29’ Simone Marcuzzi (rig.); st 14’ Vidoni, 27’ Amadio, 90’ Sbuelz.
RAGOGNA: Stefano Lizzi, Anastasia (34’ st Leonarduzzi), Minuzzo, Persello, Baldassi, Battaino, Alessandro Lizzi (1’st Martignon), Girardi (21’ st Calderazzo), Simone Marcuzzi, Andreautti, Vidoni. A disposizione: Indovina, Gerometta, Buttazzoni, Donolo, Ortis, Valoppi. Allen. M. Pascuttini.
ARTENIESE: Balzo, Pontelli, Della Pietra (16’ st Sbuelz), Amadio, Boer, Madotto, Gerussi (18’ st Perez Danelon), Vidotti, Davide Marcuzzi, Davide Londero, Lestani (37’ st Da Prat). A disposizione: Vadacca, Foschia, De Monte, Andrea Marcuzzi. Allen. Ivan Fornasiere.
ARBITRO: Cecchia di Tolmezzo.
NOTE: ammoniti Davide Marcuzzi, Della Pietra, Girardi, Madotto e Minuzzo. Angoli 4 a 3 per il Ragogna.
RAGOGNA. È un punto importante quello che al 90’ l’Arteniese conquista a Ragogna. Lo è per tanti motivi: prima di tutto perché muove la classifica e fa morale, poi per le tante assenze con le quali Ivan Fornasiere ha dovuto fare i conti e infine perché a un quarto d’ora dalla fine i biancazzurri erano sotto di due reti. E il Ragogna? La squadra di Pascuttini getta al vento una vittoria che sembrava cosa fatta dopo un match condotto per un’ora abbondante in pieno controllo. Alla fine il tecnico dei locali era giustamente contrariato anche perché i 3 punti avrebbero consentito ai suoi di sentire odore di play off. C’è tutto il ritorno, naturalmente, ma certe occasioni vanno sfruttate. Primo tempo che inizia in maniera abbastanza equilibrata, con le due formazioni che si lasciano pochi spazi. Poi, la squadra di casa alza un po’ il ritmo e poco prima della mezzora va in vantaggio: un’azione sull’out di destra vede Simone Marcuzzi vincere un paio di contrasti e poi, una volta in area, viene affrontato da Boer e termina a terra. Dalla tribuna il contatto sembra esserci: anche Cecchia è dello stesso parere ed indica il dischetto del rigore, sul quale va lo stesso Simone Marcuzzi che con un tiro a mezza altezza fulmina Balzo. L’Arteniese fa fatica a reagire e così la frazione si chiude con il Ragogna in un vantaggio che sembra davvero comodo. A inizio ripresa, c’è subito il raddoppio: il solito Simone Marcuzzi, appena superata la metà campo, vede lo scatto in profondità di Vidoni. Ottimo il filtrante del numero 9 rossoblu che mette in pratica il compagno davanti a Balzo: sterzata a destra per superare il portiere e diagonale vincente per il 2 a 0. A quel punto il più sembra davvero fatto e il Ragogna prova a gestire la gara, con l’Arteniese che prova a riaprire il match: Fornasiere butta in campo forze fresche e, come si dice in questi casi, azzecca i cambi. Perez Danelon, con un’ottima apertura di esterno libera Davide Marcuzzi sulla corsia di destra e il traversone del numero 9 ospite trova Amadio a centro area, bravo a calciare di prima e infilare il portiere avversario. Il gol realizzato rinvigorisce i biancazzurri, mentre il Ragogna ha quasi paura di provare a riallungare. I rossoblu sciupano un paio di ripartenze ed al 90’ subiscono il pari: angolo dalla destra di Davide Marcuzzi, col pallone che supera il mucchio a centro area. Sul secondo palo sbuca Sbuelz che di testa fa secco Stefano Lizzi. Nei 4’ di recupero concessi dal non sempre attento Cecchia non succede più nulla e alla fine il pareggio si consegna alle statistiche.