di MASSIMO DI CENTA
Il terzo posto in classifica nel girone C di Seconda categoria col quale ha concluso il girone d’andata è un risultato più che positivo per la Blessanese: 10 vittorie, 3 pareggi e due sconfitte rappresentano un ruolino di marcia lusinghiero per la formazione di Blessano (frazione di nemmeno mille abitanti del comune di Basiliano), soprattutto se si considera che gli unici due ko sono arrivati con Deportivo e Grigioneri, ovvero le battistrada del girone.
«Infatti siamo molto soddisfatti dell’andamento della stagione – conferma – Francesco Ranieri, dirigente collaboratore del sodalizio gialloblu -. La formula prevista per la nostra categoria è penalizzante e la speranza è che venga ripensata. Deportivo e Grigioneri, le prime due in graduatoria, sono oggettivamente le formazioni più forti e infatti sono nettamente davanti. Peccato non avere la possibilità di disputare i play off che avrebbero potuto farci qualche possibilità. Adesso ci aspetta un girone di ritorno nel quale cercheremo di fare tutto il possibile, Ma è chiaro che il gap con le due di testa è notevole e alla ripresa avremo proprio il Deportivo in casa. Indipendentemente da come andrà, di sicuro non molleremo fino al termine del campionato».
Un campionato che rischia di prolungarsi ben oltre il termine previsto rispetto al calendario iniziale, per via del Covid.
«Negli ultimi giorni i numeri sembrano fornire segnali incoraggianti: il calo dei contagi è di tutta evidenza e speriamo che il trend continui in tal senso. Per noi comunque non sarebbe un problema arrivare anche a giugno. Abbiamo una squadra molto giovane, moltissimi sono studenti e quindi non avremmo problemi a giocare anche qualche infrasettimanale. Ma ripeto, bisogna essere ottimisti e credo che le condizioni per esserlo ci siano».
Una Blessanese che è ripartita bene dopo l’abbandono della presidenza da parte di Lorenzo Degano
«Il precedente presidente aveva lavorato molto bene, lasciando una base solida dalla quale ripartire. Il Consiglio è stato completamente rinnovato e il nuovo presidente Giuseppe Losasso sta gestendo al meglio le risorse a disposizione. Risorse importanti sia dal punto di vista umano che da quello economico. La dirigenza è compatta ed il vice Presidente Renzo Casco si sta disimpegnando alla grande nel ruolo di punto di riferimento tra passato e presente. Del resto sono tanti anni che fa parte della società e molta parte della sua vita l’ha trascorsa al campo. Non ci sono molti dirigenti, ma quelli che ci sono fanno davvero un lavoro eccellente».
Per quanto riguarda il lato finanziario invece?
«I contributi che ci forniscono le piccole realtà locali sono importanti, così come la l’aiuto della banca che ha sede nel territorio. In più possiamo contare sulle risorse accumulate nell’oculata gestione precedente. Anche il Comune è molto sensibile alle nostre esigenze, garantendo un contributo straordinario».
Una squadra giovane, la vostra, pur non avendo un settore giovanile.
«Al momento abbiamo solo la prima squadra, ma tutta la dirigenza sembra d’accordo sulla creazione di un vivaio in grado di assicurare continuità. Per ora restiamo così ma ci stiamo organizzando».
Nella foto di copertina il campo della Blessanese