Botti di fine anno: la Pro Gorizia risponde al Torviscosa

di Marco Bisiach

Il Torviscosa chiama, la Pro Gorizia risponde. Sono i botti di fine anno. È un po’ la storia, sin qui, di tutta la prima metà della stagione nel girone B di Eccellenza. Vale sul campo, partita dopo partita, scontro diretto compreso, vale pure sul mercato, dove ad ogni tentativo di “fuga” dell’una corrisponde la pronta risposta dell’altra. E così se la capolista friulana ha appena bussato due volte (ce lo ha raccontato Francesco Tonizzo) assicurandosi le prestazioni di un bomber affidabile come proprio l’ex Pro Gorizia Matteo Pillon, e di un giovane talento come l’esterno Nicolò Del Fabro, l’inseguitrice goriziana chiude l’anno a sua volta con tre rinforzi importanti a centrocampo e in porta: l’ex Primavera del Pordenone Cristiano Morandini e Federico Buso, in prestito dal Cjarlins Muzane ma in arrivo, guarda caso, proprio dal Torviscosa. A loro si aggiunge un gradito ritorno, quello del portiere Nicolò Porta, che torna alla base dopo un periodo di pausa.

Tutti classe 2002, Morandini, Buso e Porta arrivano ad irrobustire il reparto dei fuoriquota, e i primi due impreziosiscono un centrocampo che, pur orfano di una colonna come Antonino Catania, infortunato, a maggior ragione dopo il recente ingresso in corsa di Daniel Bradaschia poteva già essere definito di categoria superiore, guidato dalla classe di capitan Jacopo Grion. Adesso, però, mister Fabio Franti avrà a disposizione ancora qualche freccia in più da scoccare alla caccia della vetta della classifica.

Morandini, in particolare, al netto della carta d’identità ancora verdissima, è un giocatore in grado di portare qualità e pure esperienza, visto il percorso agonistico che si è messo alle spalle sin qui. Giocatore versatile, in grado di giostrare tanto da regista quanto da mezzala, dopo essere cresciuto in quel gioiellino che è il vivaio del Donatello ha vestito la maglia delle giovanili del Pordenone, vincendo due volte il titolo di campione d’Italia di Lega Pro con l’Under 17 dei “Ramarri” (nel 2017 e nel 2018), e vestendo anche la maglia della Nazionale di Lega Pro. Con il Pordenone ha giocato anche in Primavera, nella stagione scorsa, mentre la prima metà di questa annata sportiva Morandini l’ha vissuta in Piemonte, con i colori della Biellese 1902 in Eccellenza.

Dopo Nikolas, tra i pali, la Pro Gorizia ha poi abbracciato come detto anche un altro Buso. In questo caso Federico, diciannovenne centrocampista di proprietà del Cjarlins Muzane, e reduce dall’esperienza con la maglia del Torviscosa. A compensare questi arrivi ci sono anche due partenze, che si aggiungono a quella di Alessandro Kofol, già approdato alla Pro Romans Medea. La prima è quella del portiere classe 1998 Nicola Maurig, che proprio in estate era tornato al “Bearzot” dove aveva già vissuto le prime stagioni importanti in passato, per non trovare però molto spazio: si è accasato alla Pro Cervignano. La seconda è quella del centrocampista Kevin Bric, che ha scelto di scendere di categoria ma sposare il progetto ambizioso della Forum Iulii di Cividale, che in Promozione è in piena corsa per la vetta, e proverà a inserirsi nel duello per la vittoria tra l’Ufm Monfalcone e la Juventina di Sant’Andrea.