Il Tavagnacco riprende la sua marcia in campionato con una cinquina al Palermo e una prova convincente di tutti i suoi interpreti. La settimana di sosta a causa delle Nazionali non ha intaccato i meccanismi gialloblù. Dopo il centrocampo a tre visto all’opera contro il Cesena, mister Rossi torna al 4-2-3-1 con Tuttino e Caneo mediane mentre Abouziane, Kongouli e Grosso sono le trequartiste alle spalle di Ferin. Le friulane sono vive fin dalle prime battute e la prima conclusione porta la firma del capitano Tuttino (alto sopra la traversa) al quinto giro di lancette. In un paio di circostanze il Tavagnacco difetta nell’ultimo passaggio; si vede qualche errore tecnico di troppo mentre le siciliane concedono spazi. Al quarto d’ora, tuttavia, le ragazze costruiscono l’azione perfetta: Caneo apre sulla destra per Toomey che crossa di prima in mezzo e sul primo palo Caterina Ferin anticipa il diretto avversario e col piatto sinistro appoggia in rete l’1-0 (in foto l’abbraccio tra le due protagoniste). Il Palermo prova a gettarsi in avanti ed è pericoloso al 24’ con la punizione diretta di Fricano che centra la parte alta della traversa. Il Tavagnacco tiene il pallino del gioco in mano, ma fatica a trovare la strada del raddoppio. Ci prova Veritti di testa su calcio d’angolo poco prima della mezz’ora, ma la mira è imprecisa. Arriva al tiro da fuori anche Caneo al 38’ mentre Ferin lamenta una vistosa spinta in area di rigore, il penalty ci poteva stare. Tanta lotta in mezzo al campo, ma le due squadre sono attente a non scoprirsi e nel finale della prima frazione di gioco non concedono nulla all’avversario.
Nella ripresa le gialloblù entrano in campo con l’approccio di chi vuole chiudere la gara, lo spirito è quello giusto. Un paio di falcate di Kongouli mettono apprensione alla difesa ospite che si rifugia in corner. Sugli sviluppi del secondo calcio d’angolo, Rossi crossa in mezzo per l’incornata vincente di Abouziane che fa 2-0. E’ Kongouli l’attaccante più pericolosa della squadra di casa e poco più tardi, il suo mancino è respinto da Pipitone. Arrivano i cambi, le forze fresche si chiamano Devoto e Milan e sono loro a confezionare le opportunità per il tris, ma si trovano davanti l’opposizione del portiere del Palermo. A trovare la terza rete è Grosso al 27’ dopo una percussione di Kongouli che taglia il campo, vede l’inserimento della compagna e le serve un pallone d’oro che la numero 41 insacca con il sinistro. E’ il minuto 39 quando l’attaccante greca trova un gol meritatissimo per la prestazione sfoderata. Il suo mancino a scavalcare il portiere avversario in uscita vale la rete del poker e il suo primo sigillo in campionato. Il Tavagnacco cerca la cinquina, ma Pipitone chiude lo specchio della porta prima a Stella e poi a Devoto, ma non può nulla quando si trova di fronte ancora Kongouli che sigla la sua doppietta personale e il 5-0. Ci tengono le ragazze e mister Rossi a tenere inviolata la porta di Beretta e dietro la squadra non corre rischi complice anche l’ottima prova delle centrali Rossi e Veritti. Prestazione convincente un po’ di tutte contro una neopromossa e tra una settimana altra puntata contro una squadra proveniente dalla C, il Sesto San Giovanni.
TAVAGNACCO-PALERMO 5-0
TAVAGNACCO
Beretta, Toomey, Rossi, Veritti, Donda, Caneo, Tuttino (32’ st Stella), Grosso (32’ st Gianesin), Abouziane (15’ st Milan), Ferin (19’ st Devoto), Kongouli. Allenatore: Rossi.
A disposizione: Girardi, Sciberras, Martinelli.
PALERMO
Pipitone, Cusma Piccione, Fricano (41’ st Talluto), Zito, Dragotto, Viscuso I., Ribellino (7’ st Impellitteri), Viscuso S., Collova, Lazzara, La Mattina (15’ st Intravaia). Allenatrice: Licciardi.
A disposizione: Sorce, Ciccarelli, Licari.
Marcatori: 15’ Ferin, nella ripresa al 5’ Abouziane, al 27’ Grosso, al 39’ e al 46’ Kongouli.
Arbitro: Rodigari (sezione Bergamo)
Note: Ammonite: Collova. Recupero: 1’ e 3’.