UN TORNEO PER RIPARTIRE – ASPETTANDO CHAMPIONS IN FOR

In attesa della ripartenza della stagione per le squadre iscritte al Campionato Carnico, il pallone in montagna ha già ripreso a rotolare. Il 5 Giugno scorso infatti è andato in scena “Aspettando Champions In Fòr”, un torneo di calcio a 5 che ha sancito simbolicamente, pochi giorni dopo il ritorno della nostra Regione nella cosiddetta zona bianca, la ripresa della attività attraverso una manifestazione che ha viste coinvolte sedici compagini provenienti da tutta la Regione. L’evento ha riscosso un grande successo, come testimoniano le parole di Gabriele Camilli, promotore dell’iniziativa, che spiega anche quali fossero le finalità ultime dell’evento e come sia stato possibile organizzarlo seguendo alla lettera tutti i protocolli necessari per la sua attuazione in questo periodo di convivenza con l’epidemia.

Com’è nato l’evento e con quali finalità?

“La nascita di questa competizione è stata una scommessa tra me e l’arbitro dell’evento che voleva far ripartire lo sport e pensava non riuscissi ad organizzare un evento simile in così breve tempo. Ho trovato da subito la disponibilità del Comune di Ampezzo ed in pochi giorni abbiamo trovato larga adesione all’iniziativa, tanto che ci sono arrivate richieste da 22 squadre, delle quali poi 18 hanno preso parte all’evento. Sono molto soddisfatto di quella che è stata la giornata anche perché si sentiva la necessità di ripartire, soprattutto in un territorio come la Carnia che altrimenti rimarrebbe molto isolato e che sentiva la mancanza di tali iniziative dopo che tutte le attività sono state limitate negli ultimi quindici mesi per l’ormai nota emergenza riguardante la pandemia.”

Quali sono stati i principali scogli che avete dovuto affrontare a livello organizzativo?

“A livello organizzativo abbiamo seguito poche regole ma ben chiare, necessarie per lo svolgimento dell’evento: ho trovato da subito come detto l’appoggio del comune di Ampezzo che mi ha concesso di poter disporre degli impianti per la giornata, ho provveduto ad inviare la SCIA in questura, dove erano spiegate le modalità di svolgimento e dove veniva specificata la presenza dell’autoambulanza all’interno dell’impianto e data rassicurazione sul rispetto dei protocolli sanitari da seguire e tutti i ragazzi che si sono misurati sul campo erano provvisti di certificazione di negatività al tampone anti-Covid, misura necessaria per le attività sportive, ricevendo l’ok dalle autorità competenti. Durante la giornata abbiamo tenuto sotto controllo la situazione chiedendo alle squadre partecipanti di rimanere ai propri tavoli nel periodo in cui non giocavano, alzandosi solo nel momento in cui dovevano andare a giocare per mantenere il distanziamento e devo dire che tale misura è stata rispettata da tutti: i ragazzi avevano grande voglia di tornare a calcare i campi e si sono dimostrati molto responsabili da questo punto di vista”.

Ritiene che eventi simili possano essere replicati anche in altri contesti? 

“Abbiamo dato un segnale che se seguendo semplici regole di comportamento dettate dalla situazione attuale, eventi del genere possono essere svolti in totale sicurezza e possono sicuramente essere replicati anche in altri territori. Per quanto riguarda il futuro prossimo, con l’appoggio del Comune di Forni di Sopra, verranno disputati un torneo di calcio-balilla aperto a tutti gli appassionati ed in programma Sabato 26 Giugno dalle 13 presso la palestra comunale e l’ormai consueto “Champions in Fòr”, che si svolgerà il prossimo 21 Agosto.